Sbiancamento Dentale

Denti bianchi e sani

Denti bianchi e sani rappresentano, una delle caratteristiche estetiche più ambite e richieste da giovanissimi ed adulti.
Qualunque trattamento che determina l’effetto di schiarire il colore dei denti si definisce sbiancamento dentale.

Il trattamento dello Sbiancamento Dentale

Ogni individuo possiede un colore caratteristico dello smalto dei denti. C’è chi ha un colore molto chiaro naturale e chi invece ha tonalità più intense. Ogni colore è determinato da un mix di colori dove prevale un colore invece che un altro, e arancio, azzurro, grigio giallo e bianco possono mischiarsi e prevalere sugli altri.
L’attuale tendenza della moda, porta a preferire i colori molto chiari, che illuminano il colore delle labbra.
L’uso frequente di bevande o cibi colorati, possono influire sul risultato finale del colore: fumo, cibi, caffè, the liquirizia, coloranti artificiali ed il passare degli anni, influiscono sul colore dei denti.
I trattamenti di sbiancamento sono solitamente rapidi e prevedono diverse metodiche, solitamente non invasive. Esistono sbiancamenti effettuati per eventi particolari matrimoni, feste del sabato sera e qualunque evento che necessita di un sorriso sicuramente splendente e luminoso. La metodica ha il potere di sbiancare i denti per un periodo limitato di tempo (circa 1 mese), e può essere effettuata ad esempio anche dopo una seduta di igiene orale. Oppure metodiche più durature che durano molti mesi e che eventualmente possono essere rinnovate una volta ogni tanto.

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Sbiancamento dentale può essere effettuato anche solo su zone dello smalto con discromie, oppure su denti devitalizzati che con il tempo sono divenuti oscuri. In quest’ultimo caso la metodica usata per sbiancare l’elemento dentario è più complicata in quanto spesso il dente deve essere trattato anche dall’interno.

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Il trattamento di sbiancamento dentale può essere professionale, alla poltrona, oppure domiciliare, usando sostanze idonee a concentrazioni standardizzate ed utilizzando quelle a più bassa concentrazione a livello domiciliare, utilizzando un gel da mettere all’interno di mascherine individualmente preparate per ogni paziente.

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Solitamente le sostanze usate sono il perossido di idrogeno ed il perossido di carbammide, utilizzando idonee lampade LED ad alto fascio luminoso. Esistono anche altre metodiche.